Nuove dimensioni digitali

 

Esploriamo le nuove dimensioni digitali della biblioteca: dai concetti di onlife al phygital che integra esperienza fisiche e digitali. Dai virtual influencer all’outbound al tempo dell’AI che aiuta a promuovere e far conoscere risorse e iniziative. Dalle digital libraries con le nuove opportunità di comunicazione di patrimoni straordinari al concetto di messy middle che descrive la complessità del percorso fatto dai pubblici, in rete. A molto altro … da scoprire.

Phygital: possibili esperienze e applicazioni in biblioteca

Phygital è uno dei termini entrato di recente nel nostro vocabolario quotidiano e nel nostro lessico professionale anche se è stato coniato nel 2013 da Momentum, una società australiana di branding e marketing. Oggi, il phygital rappresenta un vero e proprio ecosistema in cui il mondo fisico e quello digitale si intrecciano per migliorare l’esperienza umana. …

Phygital: possibili esperienze e applicazioni in biblioteca Read More »

I 4 spazi della biblioteca al tempo dell’onlife

Il tema degli spazi fisici della biblioteca e della loro organizzazione è stato oggetto nel 2012 di un interessante lavoro. Gli autori: Henrik Jochumsen, Dorte Skot-Hansen e Casper Hvenegaard Rasmussen dell’Università di Copenaghen: I quattro spazi, un nuovo modello di biblioteche pubbliche. In quel periodo le biblioteche pubbliche danesi si riorganizzavano con l’obiettivo di aggiornarne …

I 4 spazi della biblioteca al tempo dell’onlife Read More »

Outbound: caratteristiche, dinamiche e possibili interazioni con l’AI

L’outbound marketing è una strategia di marketing proattiva che invia messaggi a un pubblico ampio e non segmentato, utilizzando canali come spot televisivi, cartellonistica, posta ordinaria, telemarketing, cold calling, email marketing e banner online. L’obiettivo è quello di generare awareness (consapevolezza), suscitare interesse e incoraggiare l’acquisto, spesso con un approccio unidirezionale e poco personalizzato. Siamo, …

Outbound: caratteristiche, dinamiche e possibili interazioni con l’AI Read More »

biblioteche pubbliche

Ripensare le digital libraries per le biblioteche pubbliche

Il modello di public library, a cui si sono ispirate le più avanzate esperienze bibliotecarie del XIX e XX secolo in Italia e nel mondo, è entrato in una fase di rapida trasformazione. È una rottura di paradigmi, teorici e pratici, che non si può affrontare per forza di inerzia, o buttandosi il passato alle …

Ripensare le digital libraries per le biblioteche pubbliche Read More »

Messy middle

Messy middle: spunti e opportunità di un nuovo concetto

In questi ultimi anni stiamo assistendo ad una proposta trasformativa da parte di Google, del modello che descrive il customer journey. Google nei suoi studi dedicati al Messy Middle ci offre, infatti, un nuovo punto di osservazione rispetto al tradizionale percorso che descrive il processo di scelta e quindi di acquisto da parte dei pubblici. …

Messy middle: spunti e opportunità di un nuovo concetto Read More »

digitale nativo

Digitale nativo: consapevolezza, organizzazione, opportunità

Nel 2020, l’anno in cui è esplosa la pandemia di Covid19 le biblioteche si sono trovate a svolgere un ruolo importante soprattutto durante i periodi di lockdown (più o meno “stretto”). Da una parte supportando gli aspetti didattici e della ricerca, dall’altro, come ha detto Luca Dal Pozzolo, esercitando la loro funzione di “macchina sociale”. …

Digitale nativo: consapevolezza, organizzazione, opportunità Read More »