Una piccola riflessione su come la promozione della lettura sui canali social possa essere di supporto al comunicare la biblioteca. Promozione connotata da forme, modi, toni di voce, stili, diversissimi ma con in comune la capacità di offrire ad ogni lettore il suo libro e ad ogni libro il suo lettore (seconda e terza legge di Ranganathan).
Comunicare la biblioteca attraverso il suo patrimonio può sembrare ovvio ma non è così scontato. Molto spesso, se si analizzano alcuni luoghi digitali in cui le biblioteche hanno proprio spazi, il patrimonio non è fra i temi in evidenza. Infatti, nei social (Facebook, Instagram,….), è facile trovare situazioni in cui prevalgono i post dedicati agli eventi e alle iniziative. Il risultato è un effetto “bacheca” non sempre piacevole. In altri casi, sono proposti in modo massiccio link “esterni”: articoli e post interessanti ma che alla lunga tendono a “spersonalizzare” il modo con cui si comunica la biblioteca.
Quando i post hanno come argomento il posseduto librario ecco che il risultato è completamente diverso. La promozione della lettura, in particolare, facilita, come dicevo, l’incontro fra libro e lettore. Di fatto il canale social può supportare il servizio di reference e si inquadra nelle attività disegnate dalla strategia di digital marketing della biblioteca, offrendo nuovi spazi in cui il/la bibliotecari* propone, consiglia, fa scoprire testi e autori.
L’originalità
La modalità con cui sono proposte le letture può rappresentare per i lettori, una piacevole scoperta. Varia in funzione della tipologia di biblioteca, dalla scelta del tono di voce della comunicazione, dal canale in cui ci troviamo. Vediamo qualche esempio. Iniziamo dai bookface (qui gli esempi bellissimi della Casa della Conoscenza).
Promuovere con originalità le proposte di lettura in biblioteca richiede creatività e un approccio che catturi l’attenzione dei lettori. Un esempio è certamente quello delle Biblioteche del Comune di Verona (profilo IG). I due esempi appartengono alla rubrica COSA LEGGEREBBE? 📚 ma altrettanto originale sono le proposte della rubrica TI È PIACIUTO IL FILM? ALLORA LEGGI QUESTO LIBRO! 🎬📚 (un esempio)
Proseguiamo con altre proposte di lettura che presentano caratteristiche diverse: la Classense di Ravenna “festeggia il 10° anniversario della sezione Holden con una bibliografia speciale dedicata a genitori, nonni, insegnanti e educatori“.
… oppure questa proposta dolcissima della Biblioteca Lambrate: “A che pensi” ? “Vorrei due ali” “quando i libri capiscono perfettamente come ci sentiamo!” (guarda e ascolta)
Promozione della lettura …❤️❤️ me-ra-vi-glio-sa ❤️❤️ … Biblioteca Manfrediana di Faenza.
A tutto questo si aggiungono i “quiz” della Biblioteca di Cattolica … (è dell’anno scorso ma è sempre molto originale!!)
e per finire ecco le #RBBCENSIONI pubblicate dalla Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese che promuovono la lettura e spingono alla partecipazione attiva i lettori. Straordinarie le poesie dorsali, di cui qui sotto c’è un esempio.
#poesiadorsalechallenge
La misteriosa morte della compagna Guan.
La ragazza nascosta nel labirinto dove non mi hai portata.
La verità nascosta negli occhi di chi guarda.
Nessuno torna indietro.
Le foto di copertina sono della Biblioteca Tartarotti di Rovereto e riportano due proposte di letture con una nuova modalità, come sempre innovativa, coinvolgente e efficace! Ecco i post da cui sono tratte: Ti senti bene? Mai stata meglio! e Stavo pensando di trovarmi un partner … a volte basta un gatto.