Uno dei trend di successo di questa estate sono i Reading Party. Nati negli USA e precisamente a New York dove, almeno così i media riportano, Ben Bradbury e Tom Worcester, Charlotte Jackson e John Lifrieri per la prima volta organizzano un reading party. I quattro ventenni si sono ritrovati con alcuni amici sul tetto della loro residenza a leggere un libro. Spenti i cellulari, silenziata la tecnologia per un paio d’ore. Nel giro di pochissimo tempo la loro iniziativa, il reading party (con tanto di trademark) ha incontrato un grandissimo successo che li ha portati ad uscire dagli spazi privati e sperimentare la loro idea/proposta in luoghi pubblici. In poco più di un anno, sempre secondo le notizie dai media, si può dire che è diventato un trend globale che si sta diffondendo in maniera rapida e abbastanza capillare.
Il Reading Party, che quindi, entra a pieno titolo nelle “Giornate speciali in biblioteca“, non è un GdL o un book club dove si legge tutt* lo stesso libro. Le regole sono diverse:
- si porta un libro da casa e ognuno quindi, sceglie cosa leggere
- ci si ritrova fra amici ma anche tra sconosciuti
- la lettura è in silenzio, in qualche situazione viene anche messo un sottofondo musicale
- confrontarsi dopo almeno un’ora di lettura
- dedicare al Reading Party almeno due ore.
I Reading Party si sono diffusi con una rapidità che mi permetto di definire … confortante. Sono un momento di incontro prima di tutto con se stessi, di socialità ritrovata, di pausa silenziosa in cui il tempo sembra fermarsi …
Reading party nelle biblioteche, luoghi perfetti
I Reading Party con denominazioni anche leggermente diverse fra loro, hanno trovato il loro luogo ideale, almeno secondo me, in biblioteca. Un luogo perfetto perché oltre all’accoglienza offre anche la possibilità di incontro con altri libri, grazie alle proposte di letture di bibliotecari e bibliotecarie.
Alcuni esempi che offrono certamente una visione parziale delle iniziative realizzate e in programma.
Classense Silent Reading
Cominciamo per vicinanza (non solo logistica, ovviamente) con la Classense di Ravenna: Classense Silent Reading dal 22 giugno al 22 agosto 2024.
Delfini Book Party
Questo, invece è il Delfini Book Party organizzato dalla Biblioteca Delfini di Modena, sabato 20 luglio. “Basta portare il vostro libro preferito, scegliere un angolo comodo, spegnere il cellulare e godersi il silenzio. Nessuna distrazione, solo voi e la magia della lettura. “
Silent Reading Party, Trento
Veramente complimenti ai colleghi e alle colleghe della Biblioteca Comunale di Trento che hanno lanciato il loro primo reading party con una comunicazione a mio parere molto ben fatta. Vediamola in dettaglio:
- Primo post: Lo sai che la biblioteca farà le ore piccole? primo annuncio … vieni?
- Secondo post: Istruzioni per l’uso Spegni lo smartphone, Porta con te il libro che vuoi oppure lasciati ispirare dalle nostre proposte, …
- Terzo post: Senti il silenzio: spegni lo smartphone
- Quarto post: Per tutti i gusti (ci sono anche le proposte di lettura)
- Quinto post: Lasciati sorprendere (E se le letture più belle fossero quelle inaspettate? I libri a sorpresa …)
- Sesto post: è andata benissimo, lo rifacciamo?
Albinea, Silent Reading Party
Bellissime anche le foto dell’iniziativa della Biblioteca Comunale Pablo Neruda – Albinea con tanto di spergola di benvenuto (per chi è astemi* come me ecco il link per saperne di più).
Più di un appuntamento anche per il Reading Party _ festa della lettura della biblioteca La Stazione di Predazzo.
Ed ecco laBiblioteca di Mezzocorona e di Roverè della Luna con il loro reading Party (altre foto molto belle sul profilo IG anzi, con l’occasione, vale la pena dare anche un’occhiata, anche se non c’entrano con il Reading Party, alle bellissime foto del post precedente “scattate durante il laboratorio di scoperta, lettura e creatività ispirato alle meraviglie della natura”).
CREDITS: L’immagine di copertina è tratta da questo post IG della Biblioteca Comunale di Trento