Spot di Natale 2024, si inizia con lo spot Coca-Cola. Anzi, con i tre spot Coca-Cola. L’azienda, infatti, ha commissionato a tre agenzie diverse dei video che riprendono il loro primo spot natalizio del 1995. La novità è che sono tutti stati creati con vari software di l’intelligenza artificiale (Leonardo, Runway, Luma, Kling, ecc.). Gli spot sono stati realizzati da tre agenzie: Secret Level, Silverside AI e Wild Card. I commenti sono stati molto contrastanti: da chi si è mostrato entusiasta del risultato a chi, invece, ha espresso un giudizio molto negativo. E’ chiaro che siamo solo all’inizio dell’avvento sempre più significativo dell’AI nella creazione di video e, più in generale, di film. Vedremo le evoluzioni prossime (che saranno rapidissime) e nel frattempo vale la pena dare un’occhiata ai tre spot, di seguito.



Veniamo ora a uno spot “tradizionale”, cioè senza l’uso di IA. Amazon propone qualcosa, ancora una volta, di intenso (pensiamo, ad esempio, allo spot di anno scorso “La gioia di condividere“).
“L’Opera di Mezzanotte” racconta come i gesti di gentilezza quotidiani possano regalare gioia, emozione, la capacità di riunire le persone. Il regalo di una giacca acquistata su Amazon è l’atto finale che consente al protagonista di calcare ancora una volta le scene (nel suo armadietto conserva una vecchia foto di scena). Strategica la scelta della bellissima e iconica canzone del 1965 di Bacharach-David “What the World Needs Now” .

Da non perdere, fra i tanti spot di Natale 2024 realizzati, Bubbles, prodotto dalla Deutsche Telekom. La storia vede due bambine che vivono in mondi diversi, separati da una parete di vetro. Vorrebbero diventare amiche, diventano amiche anche se le altre persone dei loro “mondi” sembrano non gradirlo. Alla fine, ciascuna prepara un regalo per l’altra: un mattone e una pietra. Che useranno per rompere il vetro. Quando l’inquadratura quindi si allarga scopriamo che erano dentro due palle di vetro con la neve. Il messaggio dello spot: “Le connessioni iniziano quando le barriere si rompono”.
Delizioso è anche “The boy and the Octopus” della Disney. La storia è quella di un bambino e un piccolo polipo che gli si appiccica sulla testa mentre nuota in mare durante una breve vacanza. Passano diversi giorni insieme, dopo che il bambino è rientrato a casa. Le scene sono disseminate di personaggi della Disney sotto forma di oggetti, giocattoli, … Il piccolo animaletto rimane conquistato dalle feste di Natale e a questo punto il bambino decide di fargli scoprire il resto del mondo facendolo “attaccare” alla testa di Babbo Natale.
Gli altri post dedicati agli spot di Natale, a partire dal 2018.