Gli indici per misurare la leggibilità di un testo (non solo per il web)

La leggibilità è un requisito fondamentale di un testo, di un carattere tipografico o della grafia. La lingua italiana, a differenza di altre lingue fra cui quella inglese, non dispone di parole diverse per distinguere tra:

– la leggibilità della calligrafia o del carattere tipografico (legibility),

– la scorrevolezza della lettura in relazione alla struttura linguistica (readability).

Lo stesso testo può essere legible ma non readable, o viceversa.

Wikipedia

Possono esserci molto utili gli indici di leggibilità. Che ci aiutano a modellare e calibrare il testo in funzione della tipologia dei nostri pubblici e delle nostre user personas.

I due indici di leggibilità principali sono:

Gulpease 

Prende in considerazione la lunghezza delle parole e la lunghezza delle frasi del testo. Ci fornisce l’indicazione di qual è la fascia di pubblico a cui può rivolgersi.

E’ un indice “tarato” sulla lingua italiana Definito nel 1988 nell’ambito delle ricerche del GULP (Gruppo Universitario Linguistico Pedagogico) presso il Seminario di Scienze dell’Educazione dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, si basa su rilevazioni raccolte tra il 1986 e il 1987 dalle cattedre di Filosofia del linguaggio e di Pedagogia dell’Istituto di Filosofia.

da Wikipedia

Indice Gulpease = 89 – (Lp / 10) + (3 × Fr)

Flesch 

A differenza dell’indice di Gulpease, Flesch si basa sulla lingua inglese e si calcola sul numero di sillabe che compongono una parola e non sul numero di lettere.

Indice di Flesch = 206 – (0,6 × S) – P

Con la formula si ottengono punteggi fra 0 e 100. La tabella, tratta da Wikipedia:

IndiceLivello scolasticoNote
100.00-90.00Scuola primariaMolto semplice da leggere e facile da capire per un bambino di undici anni.
90.0–80.0Secondaria di primo gradoFacile da leggere. Al livello di una conversazione semplice.
80.0–70.0Secondaria di primo gradoAbbastanza semplice.
70.0–60.0Secondaria di secondo gradoInglese di base. Facilmente compreso da ragazzi tra 13 e 15 anni.
60.0–50.0Secondaria di secondo gradoAbbastanza difficile da leggere.
50.0–30.0UniversitàDifficile da leggere.
30.0–0.0Post laureaMolto difficile da leggere. Compreso al meglio da laureati.

Nel 1972, Roberto Vacca e Valerio Franchina ne propongono un adattamento per la lingua italiana:

{\displaystyle F=206-(0,65*S)-P}

Per calcolare gli indici automaticamente, ecco alcuni link utili: