Olimpiadi e biblioteche: una selezione di post "da medaglia"

Le Olimpiadi di Tokyo 2020 che si sono tenute nel 2021 a causa della pandemia sono state per gli atleti italiani un appuntamento con i record. 40 medaglie conquistate: il miglior risultato di tutte le edizioni. Le vittorie dell’atletica: 100 metri maschili e staffetta 4×100 maschile, mai conquistate nella storia. A queste si sono aggiunte altre 8 medaglie d’oro in sport nei quali l’Italia ha può vantare una storia (la marcia, ad esempio, con 2 medaglie) o in discipline che invece hanno rappresentato una novità assoluta. Insomma, un’edizione indimenticabile per gli sportivi e non.

Biblioteche e Olimpiadi

Mi sono divertita a fare “un giro” su Facebook e mi sono imbattuta in una serie di post che le biblioteche hanno dedicato alle Olimpiadi. Ne ho selezionati alcuni che sono riusciti nell’intento di parlare di Olimpiadi mantenendo il legame con la propria missione: con il patrimonio (la Biblioteca degli Intronati), con i servizi di prestito (Biblioteca di Merone e VEZ di Venezia), con la promozione delle novità. Menzione speciale per la Biblioteca Tartarotti di Rovereto e la creatività dei colleghi nel post “Leggere: sport per il cervello”. Ho inserito anche la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo anche se non è una biblioteca perché il suo tone of voice è veramente “unico”.

Biblioteca degli Intronati, due ragazzi d’oro e Francesco Vanni: “Figure in corsa”

Rivedere quasi la stessa scena quasi 500 anni dopo: le figure datate 1590 “confrontate con Marcell Jacobs e Giambo Tamperi al momento del loro abbraccio per la doppia vittoria.